"La pace non è una questione di cambiamento demografico, nè di ridisegnare mappe: è l'eliminazione di questioni ideologiche e politiche".

Lo storico israeliano Ilan Pappé tenta di confutare uno a uno i "Dieci miti su Israele", dieci narrazioni storiche costruite per legittimare la fondazione di Israele in Palestina e il mantenimento di un’occupazione brutale. Attraversando le varie fasi del progetto sionista a partire dalle prime colonie del 19° secolo fino a oggi, Pappé ci guida all’interno di una questione in cui riconosciamo i problemi più urgenti del nostro tempo: l’utilizzo di un discorso razziale per alimentare un regime coloniale, l’avanzata dell’estrema destra e dell’islamofobia, la guerra per il potere di tramandare la memoria storica e le sue fonti.

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